Prefinito multistrato o massello tradizionale come rimediare, come evitare di fare delle brutte esperienze.
La frase che mi sento dire spesso dagli architetti o dalle imprese è questa- il parquet massello? NO grazie, lo sconsiglio ai miei clienti perché si alza – Il rigonfiamento del parquet massello è possibile, ma per far sì che questo accada, devono manifestarsi almeno una di queste tre condizioni (fatta eccezione dell’acqua che cade direttamente):
1. Massetto o sottofondo non idoneo alla posa del parquet
Talvolta si tende a stringere i tempi per la consegna del lavoro ma, purtroppo, ci sono dei tempi tecnici da rispettare se non si vuole incorrere in problemi di questo genere. Dopo, intervenire è notevolmente più dispendioso e il risultato non è dei migliori.
Consiglio: rispettare i tempi di asciugatura e misurare l’umidità con un igrometro
2. Legno non correttamente essiccato o stoccato in luogo non idoneo
Il legno è un elemento naturale, e come tutte le cose naturali tende ad equilibrarsi, per cui, un legno più secco dell’ambiente in cui è posato assorbirà umidità, viceversa, un legno troppo umido, tenderà a perdere umidità. Per la natura è la perfezione assoluta, ma, una volta posato, arreca non pochi problemi, causando rigonfiamenti o fessurazioni che inficiano sul lavoro appena eseguito.
Consiglio: Non mi stancherò mai di ripeterlo, bisogna affidarsi ai professionisti!!! Il vero conoscitore del legno oltre a consigliarvi spassionatamente il materiale da scegliere, conosce il mercato, e sa dove reperire la merce migliore, è in gioco la sua reputazione, inoltre rispetta il legno e lo tratta con riguardo, quindi stoccherà i materiali scelti, in luoghi idonei mantenendo intatte le sue caratteristiche.
3. Imperizia o inadempienza del posatore
Spesso si tende, per risparmiare, ad affidarsi a persone poco competenti, o addirittura improvvisati, che si cimentano in magnifiche opere d’arte moderna poco apprezzabili. Ovviamente, ve lo ripeto anche adesso: Affidatevi a dei PROFESSIONISTI!!! Questo risparmio vi costerà un intervento di un professionista, che porrà sicuramente rimedio allo scempio fatto, ma ai rischia di non avere un risultato ottimale e, soprattutto, avrete pagato il doppio, se non di più.
Consiglio: il posatore professionista è iscritto all'albo artigiani, ha una P.IVA ed una sede, richiedete la fattura! Avrete un minimo di garanzia sul lavoro e se dovesse andare male avrete la possibilità di recuperare qualcosa.
Purtroppo, il parquet tradizionale, essendo finito in opera, è spesso maltrattato da chi non è del mestiere e si cimenta, per rimediare qualche soldo e poi sparire, a discapito del malcapitato di turno. Qui di seguito riporto delle foto di un nostro cliente che ci ha chiamato per rimediare.
Questo è in iroko levigato male e rifinito peggio, questo lavoro non è stato svolto da un parchettista ma da una persona che si è improvvisata. Il cliente lo ha pagato normalmente.
E questo è il risultato (Vernice fresca):
Abbiamo ripristinato l’iroko con un ulteriore levigatura, e rifinito con la stessa vernice che c’era nella restante parte della casa. Il cliente ha pagato l’ulteriore levigatura ed ha il parquet lamato una volta in più inutilmente.
Ma se credete che acquistando i prefiniti multistrato dormirete sogni tranquilli vi sbagliate di grosso…
Qui di seguito ci sono delle foto di un intervento di ripristino che abbiamo effettuato a casa di un cliente dopo che aveva acquistato il parquet da meno di 6 mesi.
Purtroppo il cliente era ignaro che ciò potesse accadere e, quando è successo, non ne comprendeva la motivazione, il fornitore, non avendo emesso fattura ha disconosciuto la merce, e il cliente ha dovuto provvedere da solo a sostenere i costi per il ripristino.
Ripristino effettuato mediante incollaggio dei listelli levigatura e verniciatura, il cliente ha dovuto pagare l’intervento ed ha un prefinito rilevigato che dovrà solo smaltire quando si verificheranno evidenti segni di usura.
Consiglio: per evitare di incorrere in questi problemi, oltre al solito “Affidatevi ai Professionisti” che ormai è d’obbligo, consiglio di richiedere la certificazione del materiale, scheda tecnica, e azienda di produzione, oltre ovviamente a fattura dettagliata con il lotto di produzione o denominazione del materiale, quantità, marca, ecc.
Montiamo circa 40 pavimentazioni in parquet tradizionale all'anno, e non lasciamo mai un cliente insoddisfatto, per cui il parquet è vittima di una cattiva reputazione dovuta alla scarsa qualità di alcuni materiali proposti e/o all'incompetenza dell’operatore ovviamente, quando si sceglie a chi affidarsi, bisogna considerare anche i servizi offerti e le referenze che fanno la differenza sul prezzo finale.
Quindi che sia tradizionale, prefinito o una semplice lamatura adesso sapete che affidarsi al “cugino” di turno o all'offerta più economica non è sempre la scelta più conveniente. E ricorda, per risparmiare chiama un professionista!!!